Ricostruzione con Tessuto Autologo

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Perché farla?

Le moderne tecniche microchirurgiche permettono di utilizzare tessuti prelevati da aree distanti e trasferirli nell’area ricevente. Per quanto riguarda la mammella, si utilizzano prevalentemente lembi provenienti dall’addome, dai glutei o dall’interno coscia. Questi lembi vengono prelevati con i vasi (arteria e vena) che, a loro volta, vengono poi ricollegati con i vasi dell’area ricevente per permettere la sopravvivenza dei tessuti. A questo scopo viene utilizzato un microscopio operatorio, strumentario adeguato ed equipes preparate. Si tratta di interventi lunghi e delicati, che implicano un lavoro di equipe e un’ospedalizzazione prolungata.

Informazioni utili

Gli interventi con tessuto autologo hanno una durata maggiore di quelli con l’impiego di protesi.

Dopo l’intervento
  • Il ricovero è di circa 7/10 giorni.
  • La ricostruzione con tessuti autologhi risponde meglio al trattamento radioterapico.

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